Il 2G era la base
Con il 2G, i segnali radio sono passati da analogici a digitali, offrendo così nuove opportunità di trasmissione dei dati. Ha segnato l’inizio di un’ampia espansione dei dispositivi connessi e di quello che oggi viene chiamato Internet delle cose (IoT). Questa tecnologia è ancora ampiamente utilizzata per le comunicazioni nei sistemi e nelle infrastrutture critiche.
Con il 2G sono state gettate le basi della comunicazione wireless come la conosciamo oggi. Dieci anni dopo, è stata lanciata la prima rete mobile commerciale con l’introduzione del 3G, che con velocità più elevate ha offerto nuove opportunità ed è considerato l’inizio della trasmissione mobile dei dati. Oltre a dare origine agli smartphone e alla banda larga mobile come li conosciamo oggi, è stato il 3G a portare seriamente la digitalizzazione alle funzioni critiche della società. Sebbene sia il 2G che il 3G si basino su decenni di tecnologia, sono ancora utilizzati da oltre il 50% di tutti i dispositivi IoT nel mondo.
Il grande passaggio tecnologico al 4G
Nel dicembre 2009, la Svezia e la Norvegia sono stati i primi Paesi a lanciare reti 4G commerciali. Come i suoi predecessori, la grande novità era il trasferimento di dati più elevato. Con la capacità del 2G e del 3G, in molte aree è possibile solo fornire semplici messaggi di stato – se qualcosa è accaduto o meno. Con il 4G è arrivata una rete mobile che in molte situazioni è in grado di eguagliare o addirittura migliorare le prestazioni di una rete terrestre. In breve, il 4G ha aperto possibilità completamente nuove.
La comunicazione bidirezionale in audio è stata accompagnata da video e immagini in tempo reale in modo più fluido di quanto potesse offrire il 3G. Una serie di dispositivi connessi poteva iniziare a lavorare insieme per fornire una base decisionale migliore per l’analisi di eventi, luoghi e attrezzature. Intelligenza artificiale (AI), videosorveglianza in tempo reale, reti intelligenti per la distribuzione intelligente, sistemi di misurazione dell’inquinamento atmosferico nelle grandi città e sistemi avanzati per aumentare i benefici per il clima. Anche i servizi pubblici, come la sanità e l’assistenza medica, hanno molto da guadagnare dai progressi del 4G.
Trasferimento dati in tempo reale ad alta velocità con il 5G
Due anni fa, l’espansione del 5G è iniziata nelle grandi città ed è ora in corso in tutta Europa. Una parte importante dello sviluppo del 5G è stata l’aumento della velocità e la riduzione della latenza per i dispositivi IoT. Con un ritardo massimo di 10 millisecondi, un centesimo di secondo, la trasmissione di dati in tempo reale sulla rete mobile è una realtà. Un esempio comune in cui il ritardo minimo è della massima importanza è il “platooning”, in cui le auto a guida autonoma sono collegate in modalità wireless. Eliminando la necessità dell’intervento umano, si può aumentare la sicurezza, evitare gli ingorghi e ridurre il consumo di carburante.
L’uso del 5G può essere vantaggioso anche per i sistemi di welfare, dove i servizi di soccorso possono accedere molto più velocemente ai parametri vitali dei feriti e raggiungere più rapidamente i luoghi degli incidenti. Nel settore dell’ordine pubblico, le guardie di sicurezza possono lavorare di più con i flussi video e le alte velocità consentono all’intelligenza artificiale avanzata di elaborare grandi quantità di dati per il riconoscimento facciale.
Con il 4G e il 5G si aprono nuove porte, ma l’espansione comporta anche sfide a breve termine. Con l’espansione delle reti del futuro, il 2G e il 3G finiranno per essere eliminati nonostante molte funzioni critiche della società ne dipendano ancora oggi.
È quindi urgente che l’intera comunità inizi a eliminare gradualmente le apparecchiature che dipendono dal 2G e dal 3G, dai telefoni di emergenza negli ascensori alle apparecchiature mediche.
La vostra guida al cambiamento tecnologico:
Leggete la nostra guida al passaggio alla tecnologia per saperne di più e ottenere assistenza per proteggere i vostri sistemi critici per il futuro.